Città italiane a rischio: qui le tasse si triplicano ogni mese | Ecco il motivo
Le tasse sono aumentate: dopo le elezioni la situazione è drasticamente cambiata. Ecco dove si spende di più.
L’Italia è uno dei paesi europei dove si pagano più tasse in assoluto, e dove man mano aumentano le imposte. A seconda del periodo storico e della situazione economica generale, ciascun Comune decide se aumentare o diminuire gli importi che i cittadini devono pagare.
Tra queste, la tassa più discussa e contestata è sicuramente l’IMU, l’imposta che si paga sul possesso dei beni immobiliari. Non tutti sono a conoscenza della sua natura di imposta municipale, e per questo molte persone sono tenute a pagarla a seconda della proprietà posseduta.
Infatti gli immobili interessati sono sia le abitazioni principali considerate “di lusso”, sia i fabbricati, le aree fabbricabili e i terreni agricoli. Sembra che fino al 17 giugno si mantengano le stesse aliquote, mentre si dice che dal mese di dicembre 2024 si possa verificare un notevole rincaro.
Tra tutte le novità, agevolazioni e rincari, è emerso che in alcune città l’IMU sia molto più alta rispetto altre. Andiamo a vedere quali sono le 5 città italiane in cui l’imposta è aumentata in maniera notevole in questo 2024, ma soprattutto quali sono gli immobili interessati.
I rincari dell’IMU
L’imposta obbligatoria sugli immobili ha un costo diverso a seconda del Comune in cui si possiedono le case. Ad oggi, numerosi centri hanno raggiunto la percentuale massima di imposizione, presentando pochissima flessibilità. Infatti adesso bisogna prestare massima attenzione alla prossima scadenza del 16 dicembre 2024.
Il dipartimento delle Finanze ha spiegato, tramite alcune delibere, che adesso è possibile verificare a quanto aumenta il rincaro dell’IMU. Ad esempio, a Taranto l’imposta aumenterà dello 0,5% per le ville, i castelli e le abitazioni signorili. Anche in Liguria si pagherà di più per le case di lusso.
Le città in cui l’IMU sarà maggiore
In questo 2024 c’è stato un aumento generale dei costi della vita, ma soprattutto delle tasse. Il rincaro è avvenuto specialmente nelle grandi città, dove i cittadini possiedono due o più proprietà e sono costretti a pagare di più rispetto a chi ha una sola casa di proprietà.
Al primo posto troviamo Roma, la città con la tassa più alta in assoluto, che ammonta a 2.064 euro. A seguire troviamo Milano (2.040), Bologna (2.038), Genova e Torino (rispettivamente 1.775 e 1.745). Dal lato opposto della classifica, agli ultimi posti, troviamo Sondrio, Crotone, Catanzaro e Asti. Quest’ultima città presenta la cifra più bassa, ovvero 580 euro.