Giugno inizia con il botto per migliaia di italiani | Falla sulla benzina solo per colpa tua: la trappola dello Stato è UFFICIALE

Ancora sorprese per quanto riguarda il carburante: gli italiani continuano a trovarsi in difficoltà per colpa dello Stato.

Questo 2024 sembra essere costantemente ricco di sorprese, sia positive che negative. Dall’inizio dell’anno lo Stato ha messo in atto numerose novità e proposte, tra cui i numerosissimi Bonus per andare incontro alle necessità e le spese della vita quotidiana degli italiani.

Ma non solo: da tempo ormai si discute su un tema che sta a cuore ai cittadini, soprattutto a coloro che possiedono un’automobile o qualsiasi altro mezzo a motore. Tutti abbiamo sicuramente notato il continuo oscillare dei prezzi del carburante, ovvero della benzina e del diesel.

Durante questi anni passati, abbiamo assistito ad un’impennata pazzesca dei costi di questi prodotti, come conseguenza della crisi mondiale a seguito dei conflitti che stanno interessando i Paesi dell’Europa dell’Est. Ma adesso possiamo affermare che qualcosa sia cambiata nuovamente.

Sembra proprio che in questo periodo i prezzi della benzina e (soprattutto) del diesel stiano mantenendo prezzi mai visti prima d’ora. Giugno inizia con il botto: si tratta del terzo ribasso consecutivo per le quotazioni dei prodotti raffinati. Questa volta il prezzo sarà al minimo da inizio febbraio.

Ribasso del carburante

In particolar modo avremo modo di notare il ribasso nei prezzi del diesel alla pompa, pari a 1,715 euro al litro. La rilevazione è stata effettuata sa Staffetta Quotidiana, il quotidiano che si occupa di approfondire temi e problemi nell’ambito delle Fonti d’Energia.

Il quotidiano ha notato che l’azienda Eni ha ribassato di un centesimo al litro i prezzi attualmente consigliati di benzina e gasolio. La stessa cosa l’ha fatta anche Q8, mentre Tamoil ha superato tutti, diminuendo di ben due centesimi il presso della benzina alla pompa.

Gli attuali pressi di benzina e diesel

I gestori dell’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy hanno comunicato i vari prezzi dei carburanti, successivamente elaborati da Staffetta Quotidiana. I dati riportati riguardano il ribasso di circa 18 mila impianti. La benzina self service è arrivata a 1,866 euro al litro, mentre il diesel self service è a 1,715 euro al litro.

La benzina servito invece ammonta a 2,007 euro al litro e il diesel servito a 1,858 euro al litro. Passando invece agli altri carburanti, sappiamo che il Gpl servito oggi costa 0,710 euro per litro, il metano servito a 1,321 euro/kg e Gnl va a 1,186 euro/kg. In autostrada invece i prezzi sono ovviamente poco più alti, ma la benzina self service costa 1,956 euro/litro e il servito 2,219 euro/litro, il diesel self service va a 1,828 euro/litro e il servito a 2,099. Il Gpl costa 0,844 euro/litro, il metano 1,447 euro/kg, e il Gnl 1,217 euro/kg.