Flavio Briatore, la preoccupazione dopo l’operazione non si fa attendere: ecco come sta davvero oggi

A pochi giorni dalla delicata operazione, Flavio Briatore rompe il silenzio: ecco come sta davvero l’imprenditore.

Il facoltoso manager Flavio Briatore ha da pochi giorni subito un delicatissimo intervento al cuore, proprio in prossimità del 14esimo compleanno del figlio Nathan Falco, concepito con la showgirl Elisabetta Gregoraci.

Dopo l’iniziale spavento l’imprenditore ha rotto il silenzio e riferito a “Il Corriere della Sera” che l’operazione è stata pianificata con urgenza, e inaspettatamente: “Dovevo prendere dei beveroni per la gastroscopia e la colonscopia, ma il professor Zangrillo è venuto e ha interrotto tutto: ‘Dobbiamo addormentarti per una verifica, dalla TAC abbiamo visto una cosa che non ci piace nel cuore‘. Quando mi sono svegliato, l’analisi era chiara: tumore benigno, da operare subito“.

Flavio Briatore è stato quindi operato con successo, e al suo capezzale è accorsa Elisabetta Gregoraci e anche il figlio, e il manager ha raccontato: “Farà sempre parte della mia famiglia. Lei e Daniela Santanché mi sono state sempre vicine. Ho fatto un appello alla prevenzione, e sui social hanno scritto: roba da ricchi. È vero, siamo dei privilegiati, dovremmo tutti poter fare i check up“.

Nathan Falco in particolare avrebbe vissuto malissimo l’intervento del padre, e l’uomo d’affari ha rivelato nel dettaglio il suo stato d’animo al medesimo quotidiano.

Flavio Briatore si sbottona sul figlio: “Ha il cuore di un bambino”

Il manager ha narrato al “Corriere della Sera”: “La sera dell’intervento ero completamente fuori uso, in rianimazione, e lui continuava a chiedere alla madre di potermi parlare prima di andare a letto. Così, il giorno dopo gli ho mandato un messaggino e lui si è rasserenato“.

Nathan Falco lo avrebbe poi raggiunto in ospedale: “È stato un momento molto commovente, lui piangeva. È grande e grosso,  ma ha il cuore di un bambino, è ancora piccolo. Si è molto emozionato“. Flavio Briatore ha quindi ammesso: “In questi casi sei un po’ fatalista. La sanità italiana ha centri di eccellenza a livello internazionale, con i migliori chirurghi al mondo. Quando hai la vita in mano a gente così preparata, quello che succede è un po’ il tuo destino. In un’operazione a cuore aperto non puoi farci nulla, devi essere ottimista per forza: è la testa che ti aiuta a guarire“.

Le polemiche sull’operazione di Flavio Briatore

Molti utenti sui social hanno criticato la tempestività dell’intervento di Flavio Briatore, commentando in modo caustico la sua condizione abbiente e il suo prestigio a livello sociale nel Belpaese.

E il manager ha confessato: “È vero, siamo dei privilegiati. Dovremmo tutto poter fare i check up. Ci sono cose per le quali centro, destra e sinistra dovrebbero essere uniti, e una è il diritto alla salute“.