Sapete quanto guadagna un avvocato? Le cifre vi lasceranno senza parole

Ti sei mai chiesto quanto guadagna un avvocato? Ecco le cifre di questi professionisti. Nono sono uguali per tutti.

In Italia purtroppo la parità è ancora un tema alquanto sconosciuto. I professionisti che svolgono la stessa mansione non guadagnano tutti allo stesso modo. Questa discriminazione purtroppo è all’ordine del giorno tra gli avvocati.

Le nuove leve guadagnano circa un terzo in meno rispetto ai colleghi con anni in più di esperienza. E’ una regola vecchia come il mondo, ma ahimè ancora valida. Ma questo problema non riguarda solo i giovani.

Anche le avvocatesse devono lottare per guadagnare nella stessa maniera dei colleghi uomini. Una donna infatti guadagna poco più della metà di un uomo: parliamo di soli 25 mila euro paragonati ai 40.180 incassati annualmente da un avvocato uomo.

Se poi una donna decide di essere avvocato ed è pure giovane d’età, è penalizzata sotto tutti i punti di vista. Gli avvocati più ricchi in assoluto sono gli uomini nella fascia d’età compresa tra i 65 e i 69 anni, con un reddito pari a 66.682 euro.

Un numero altissimo di avvocati in Italia

L’Italia è un paese che conta ben 241.830 avvocati iscritti alla Cassa Forense. In numeri più pratici, significa che ogni 248 persone c’è un avvocato. Anche se negli ultimi anni c’è stato un leggero calo di laureati in giurisprudenza, rimane sempre più alta la percentuale di uomini che scelgono questa professione (52,3%).

Inoltre gli italiano preferiscono rivolgersi sempre ad avvocati con esperienza, e non ai giovani. Un sondaggio disposto da Censis ha analizzato le motivazioni per cui si preferiscono gli avvocati più anziani: il 59,1% ha affermato che l’anzianità professionale gioca un ruolo cruciale nella scelta del legale a cui rivolgersi, mentre per il 52,3% è importante prendere in considerazione il prestigio del professionista, collegato quasi sempre agli anni di esperienza.

Ancora altre differenze sugli stipendi degli avvocati

Le differenze non s fermano all’età e al genere, ma vanno anche alla localizzazione geografica. Gli avvocati del Sud guadagnano circa 24.125 euro all’anno, mentre al nord incassano ben  57.600 euro e al Centro Italia  44.245 euro. Agli estremi di questa classifica troviamo la Lombardia, con 70.154 euro annui, e la Calabria, con redditi di circa 19.796 euro. Si pensa che questa differenza sia dovuta la fenomeno dell’evasione fiscale, molto diffusa nelle regioni del Sud, e soprattutto alla presenza di imprese che si rivolgono ai legali.

Inoltre bisogna sottolineare che ne Centro-Nord le donne che esercitano questa professione sono molto numerose. Fino a qualche decennio fa, erano gli uomini a riempire i tribunali, ma adesso anche le avvocatesse stanno facendo valere le loro capacità. Dovranno trascorrere ancora moltissimi anni prima che la parità di genere venga debellata. C’è da considerare che le poche donne che hanno oltre 60 anni (e quindi molti anni di esperienza professionale) guadagnano comunque meno di colleghi uomini con meno anni di esperienza.