Lavoro, 100 euro di bonus per chi vive in queste condizioni: per ottenerli basta rispettare una semplice regola
Arriva finalmente il bonus tanto atteso dai cittadini italiani: la bella notizia riguarda il mondo del lavoro.
100 euro accreditati subito sul conto corrente a chi ne fa richiesta: ecco qual è la nuova misura economica introdotta dal governo nei mesi scorsi.
Lo Stato italiano sta per erogare un ricco bonus a tutti i contribuenti in possesso di specifici requisiti, verifica se anche tu puoi ottenere i soldi.
Si tratta di un’iniziativa mirata a migliorare la situazione lavoro nel Bel Paese. Controlla se puoi fare domanda per ottenere l’indennità e come fare per inoltrare la richiesta.
Lavoro, l’iniziativa del governo per favorire le assunzioni
Attraverso il decreto Coesione, il governo italiano ha introdotto delle novità soprattutto sui redditi Ires e Irpef e ha cercato di offrire un sostegno concreto al mercato del lavoro e alle impresesi. Come tutti sappiamo quello del lavoro infatti, continua a rappresentare un tema delicato e uno dei maggiori problemi del Bel Paese. La disoccupazione, sebbene sia in leggero calo, registra ancora delle percentuali molto alte. Si stima infatti che attualmente ci siano il 7,7% di disoccupati e il 16,1% di disoccupati tra i giovani.
Il sostegno alle assunzioni previsto dallo Stato si concretizzerà in una serie di bonus ed incentivi fiscali. Vediamo dunque a chi sono destinati e a quanto ammontano.
I nuovi bonus destinati a chi assume
Per cercare di migliorare le condizioni del mondo del lavoro in Italia il Governo ha introdotto una serie di bonus destinati a chi è impegnato nella transizione ecologica, digitale, a chi assume giovani, lavoratrici svantaggiate e a chi è titolare di un’azienda di una delle aree del Mezzogiorno considerate Zone Economiche Speciali. Ecco quali saranno le principali misure economiche adottate nei prossimi mesi:
- Il bonus assunzioni giovani e donne, che da diritto ai datori di lavoro che assumono giovani under 35 a tempo indeterminato, l’esonero dai contributi previdenziali fino a cinquecento euro al mese, per massimo 2 anni e per chi assume le lavoratrici svantaggiate l’esonero è di seicentocinquanta euro al mese, per 2 anni.
- Gli incentivi dedicati alle imprese giovani occupate nel digitale e nel green, che permettono di avere un esonero fino a 800 euro mensili per chi è a capo di un’impresa guidata da under 35 impegnata nel digitale o nella transizione ecologica.
- Il bonus ZES invece è dedicato a incrementare il tasso di occupazione nelle Zone Economiche Speciali del Sud Italia e consente di ottenere uno sgravio contributivo del 100% per 2 anni massimo, per le aziende che hanno fino a 15 dipendenti. Si tratta di un risparmio sulle tasse di circa centocinquanta euro però ciascun impiegato.
- Inoltre sarà erogato un bonus di cento euro per i genitori con figli a carico e con un reddito annuo fino a ventotto mila euro. L’indennità erogata a partire da gennaio duemilaventicinque.