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Zappa la terra e ti paghiamo fior fior di soldi | La nuova ricca trovata della Meloni è solo questa: 7515 euro aspettano solo te

lavorare la terra
Lavorare la terra e guadagnare – Depositphotos – Interno18.it

Un importante sostegno economico se decidi di lavorare a contatto con la terra e i campi: ecco perché meriti più di 7 mila euro.

Il Governo è dalla parte degli italiani, ma soprattutto dei giovani. L’obiettivo è quello di sostenere gli imprenditori che avviano la propria attività in giovane età in particolar modo in settori sempre più dimenticati. In questo caso i beneficiari dell’agevolazione sono i lavoratori del settore agricolo.

La Politica Agricola Comune 2023-2027 ha lo scopo di favorire il ricambio generazionale e il sostegno al reddito, garantendo un aiuto in più per i ragazzi che operano in ambito agricolo. Gli aiuti sono di diverse tipologie, tra cui i pagamenti diretti, sempre molto utili e i più apprezzati dai beneficiari.

Il primo aiuto che si può ottenere è il Titolo Base, andando man mano a ricevere delle agevolazioni in più, come i contributi specifici destinati agli allevamenti e alle diverse colture. Poi, andando nello specifico, i giovani agricoltori hanno degli incentivi maggiori per permettere loro di svolgere questo lavoro al meglio.

Infatti queste misure specifiche possono arrivare fino a 7515 euro per ogni anno di attività. Andiamo a vedere nello specifico a chi spetta questo bonus e soprattutto quali agevolazioni possono avere negli anni.

Chi sono i giovani agricoltori

Per lo Stato, queste figure professionali sono coloro che possiedono un titolo universitario a indirizzo agricolo, forestale o veterinario, o un diploma di scuola superiore a indirizzo agricolo, oppure un titolo di scuola superiore di qualsiasi indirizzo o un titolo di scuola media inferiore con almeno tre anni di esperienza lavorativa in ambito agricolo, previa iscrizione al relativo regime previdenziale agricolo. E’ un giovane agricoltore anche colui che ha partecipato con esito favorevole all’intervento di sviluppo rurale “cooperazione per il ricambio generazionale”.

La PAC riversa per queste figure professionali un contributo annuale pari a 83,50 euro per ciascun ettaro di terreno lavorato. Il massimo di ettari da poter lavorare in un anno è 90, perciò il bonus ammonterebbe a 7.515 euro in un anno, per una durata di 5 anni (2023-2027). A questo aiuto si aggiungono tutte le altre agevolazioni, tra cui il bonus agricoltura per terreni agricoli con importo fino a 784 euro e il bonus agricoltura fino a 300 euro per ogni capo di bestiame.

giovane agricoltore
Un giovane agricoltore – Depositohotos – Interno18.it

Come fare domanda per il bonus

Per poter richiedere il bonus destinato ai giovani che vogliono intraprendere questo percorso lavorativo, bisogna presentare la domanda presso gli enti pagatori. In teoria, bisogna chiedere agli uffici della Regione destinati a questo compito.

In alternativa, è possibile presentare la domanda presso gli uffici territoriali Agea, o anche nei CAA (Centri di assistenza agricola). E’ possibile quindi richiedere anche più incentivi nello stesso momento, specificando la richiesta in un’unica domanda.