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Agenzia delle entrare, la falla è arrivata anche in Italia | Altro che risparmi, qui ti tolgono anche le mutande: tutta colpa di questo documento

Agenzia delle entrate
Agenzia delle entrate – depositphotos – interno18

Se devi detrarre queste spese fai attenzione: la situazione è complicata e l’Agenzia delle Entrate potrebbe avere una falla.

Quando si compila la dichiarazione dei redditi, una voce molto importante è quella delle spese detraibili, ovvero tutte quelle somme che abbiamo versato durante l’anno e per cui possiamo chiedere un rimborso allo stato.

Non sempre però è facile capire come queste spese possono essere detratte e qual è la maniera corretta per farlo in modo tale da trovarsi in regola con il fisco e l’agenzia delle entrate senza incorrere in sanzioni ingiustificate, dettare solo da errori di comprensioni.

Una delle voci più importanti per i cittadini è sicuramente quella delle spese mediche: tali spese, infatti, possono essere detratte e ed è possibile chiedere il rimborso dell’acquisto dei medicinali o delle visite mediche effettuate allo stato, ma per farlo bisogna seguire alcune regole.

In questo articolo vedremo quindi come è possibile richiedere il rimborso per le spese mediche, soprattutto nel caso in cui non si risponde degli scontrini per quanto riguarda i medicinali acquistati in farmacia.

Cosa fare se non si hanno gli scontrini della farmacia

Se nella compilazione della nuova dichiarazione dei redditi avete intenzione di detrarre le spese mediche e quelle relative all’acquisto dei medicinali in farmacia, solitamente avete bisogno di conservare gli scontrini dell’ente in cui fatto acquisti in modo tale da consegnarli e detrarli al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi.

Nel caso in cui, però, non disponiate degli scontrini cartacei, potrete comunque detrarre le spese dei farmaci acquistati, dal momento che la legge del 2007 ha introdotto la possibilità di inserire automaticamente le spese mediche nel cassetto fiscale del cittadino. Pertanto, tramite il codice fiscale è possibile risale a tutte le spese effettuate nel periodo di imposta.

Scontrino
Scontrino – depositphotos – interno18

Quali sono le spese mediche detraibili

Se nel caso dell’acquisto di medicinali all’interno delle farmacie il problema della detrazione fiscale non si pone anche nel caso in cui non siete più in possesso degli scontrini cartacei, il discorso è diverso per quanto riguarda le visite mediche effettuate con specialisti.

Non tutte le spese mediche, infatti, sono detraibili e ciò non dipende dal metodo di pagamento scelto e dalla decisione quindi di pagare in contanti oppure tramite carta di credito. Le uniche visite mediche che è possibile detrarre sono quelle realizzate presso studi o specialisti che sono convenzionati con il sistema sanitario nazionale. Le visite effettuate invece presso studi privati non sono detraibili a prescindere dal metodo di pagamento utilizzato.