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Rivoluzione Chat GPT: l’intelligenza artificiale oggi ha anche una memoria | Il rischio è altissimo

Intelligenza artificiale
La memoria dell’intelligenza artificiale – Depositphotos – Interno18.it

La tecnologia e la ricerca stanno facendo grandi passi da gigante: ecco cosa riguarda l’ultima sorprendente scoperta.

Nell’ultimo decennio la scienza ha portato avanti numerose ricerche nel campo della tecnologia, arrivando ad ottenere risultati sorprendenti che si sono confermati davvero utili per l’uomo.

Uno dei recenti studi più approfonditi riguarda l’Intelligenza Artificiale, che sta rivoluzionando il mondo tecnologico. Sarà capitato a chiunque di vedere sul web video di personaggi famosi che dicono frasi o pronunciano discorsi al limite dell’assurdo: ebbene sì, è merito dell’IA.

A volte potrebbe anche rivelarsi alquanto pericolosa, ma sta nel buon senso del singolo usufruire di questa tecnologia con scopi positivi e senza obiettivi criminali.

In merito a questo tema, l’OpenAI ha annunciato una novità sorprendente: da adesso sarà possibile memorizzare le interazioni precedenti avute con l’ultimo utente.

La memoria dell’IA: una novità sorprendente

L’Intelligenza Artificiale ha adesso la capacità di memorizzare e ricordare le interazioni avvenute in passato, consentendo così di riproporre specifici elementi nelle conversazioni future. La Chat GPT è in grado di archiviare informazioni riguardo il lavoro e le mansioni spiegate dall’utente. Può memorizzare gli argomenti del giorno, offrendo in ogni caso dei suggerimenti utili alla conversazione.

Per tutelare la propria privacy, gli utenti potrebbero disattivare l’opzione di memorizzazione, evitando in questo modo che l’IA utilizzi sempre i ricordi durante le conversazioni e per non rischiare che utilizzi dati sensibili. Diventa però importante nel caso in cui sia necessario non ricordare conversazioni con medici, i quali ovviamente spiegano dettagli personali del paziente da non divulgare.

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Un punto d’incontro tra l’uomo e l’intelligenza artificiale – Depositphotos – Interno18.it

Un nuovo orizzonte tra uomo ed Intelligenza Artificiale

Se si preferisce non impostare la memoria dell’IA, è possibile optare per la chat temporanea per evitare che i propri dati vengano utilizzati nelle conversazioni future. Gli sviluppatori e i tecnici hanno la possibilità di integrare la funzione della memoria nelle loro chatbot personalizzate, con la possibilità di disattivarla a seconda delle preferenze degli utenti.

Questa grande scoperta rappresenta un enorme passo avanti per l’uomo: la memoria dell’Intelligenza Artificiale migliora significativamente l’esperienza degli utenti, anche per coloro che si approcciano per la prima volta a Chat GPT. La possibilità di avere il controllo sulla conversazione e la possibilità di disattivare la memoria dell’IA rappresenta un modo per avere delle interazioni più flessibili e potenzialmente meno pericolose a seguito di un’eventuale divulgazione di dati sensibili.